25 AGOSTO
ORE 19:00

Castello di Potentino di Seggiano Castello 

PARSIFAL

PAOLO MARZOCCHI piano

MARCO FILIBERTI regista

LUCA CIAMMARUGHI musicologo

MUSICHE DI:
P. Marzocchi


PROGRAMMA:
Paolo Marzocchi (1971)
colonna sonora


BIGLIETTO:
Intero euro 25 ridotto euro 15

PAOLO MARZOCCHI, pianista e compositore; di formazione classica, si è dedicato alla composizione in tutte le sue forme, dal teatro, al cinema, alla radio, fino alle sperimentazioni con altri linguaggi e alla composizione ‘pura’.

Come compositore ha collaborato con tantissimi artisti di fama internazionale, e ricevuto numerose commissioni per la realizzazione di opere pianistiche, da camera e orchestrali, collaborando con istituzioni prestigiose come il Lucerne Festival, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, l’Orchestra Leonore, l’Orchestra Verdi e i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra della Radio Nazionale Romena, il Teatro dell’Opera di Roma, la Biennale di Venezia, il Festival Musica sull’Acqua, il Festival Multiplicidade di Rio de Janeiro, il festival FLOEMA di Pistoia, il festival Borderline Moving Images di Beijing.

Ha collaborato diversi anni con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca su progetti sperimentali legati all’istruzione musicale e alla sensibilizzazione sociale, nonché alla creazione di orchestre e cori giovanili.  Nel 2015 il progetto “La musica, il lavoro minorile e il diritto all’istruzione”, in collaborazione con International Labour Organization, MIUR e con la Filarmonica del Comunale di Bologna, è stato per Marzocchi l’occasione di sperimentare una innovativa metodologia d’insegnamento della composizione ai giovanissimi musicisti, da lui definita rendering”. Successivamente, in un progetto sostenuto dalla Fondazione Mast di Bologna, la metodologia del “rendering” è stata sperimentata su un gruppo di bambini di cinque anni, che è alla base della composizione “Little Symphonies” (2018).

Tra gli eventi degli ultimi anni che lo hanno visto protagonista, si evidenziano la prima esecuzione del suo nuovo concerto per pianoforte orchestra e arpa a bicchieri “Fantasia dell’Assenza” con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e la Filarmonica Arturo Toscanini; diversi progetti realizzati a Lampedusa con i bambini dell’isola (tra cui “Le nuove vie dei canti” con Guido Barbieri); la collaborazione con il tenore Juan Diego Florez per la registrazione discografica dell’album “Italia” (DECCA International 2015); la  nuova composizione “O pazzo desire!” eseguita in prima assoluta dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con la direzione di Diego Matheuz, lo spettacolo “Ex Machina” con Paolo Fresu al Mast Di Bologna; il melologo fantascientifico “Mymosh, il Figlio-di-Se-Stesso” per quartetto d’archi e voce narrante (FLOEMA, Pistoia 2018), la collaborazione con Danusha Waskiewicz, Andrea Rebaudengo e Cristina Zavalloni (Musica Insieme, Bologna 2018 e Festival Mito 2019).

La sua opera “Il viaggio di Roberto” su libretto di Guido Barbieri, che nel 2014 riscosse – tra gli altri – il plauso di Riccardo Muti, è stata rappresentata nella stagione 2016/17 dell’Opera di Firenze, sotto la direzione musicale dello stesso Marzocchi, e nel 2018/19 ripresa al Teatro Alighieri di Ravenna, al Teatro Regio di Parma e al Comunale di Ferrara.

Paolo Marzocchi è anche l’ideatore e direttore artistico di WunderKammerOrchestra, un ensemble pensato per portare la musica sinfonica dove le grandi orchestre non riescono ad arrivare. La WKO ha debuttato a Lampedusa il primo aprile 2017 per l’inaugurazione del nuovo pianoforte dell’isola, con la direzione di Carlo Tenan e lo stesso Marzocchi al pianoforte.

 

MARCO FILIBERTI, milanese di nascita e toscano d’adozione è drammaturgo e regista di teatro e   cinema, attore, saggista e narratore. I suoi film Poco più di un anno fa – diario di un pornodivo (2003), Il Compleanno (2009) e Cain (2014) sono stati presentati in Selezione Ufficiale in Festival internazionali quali Berlino, Los Angeles e Venezia. Al suo lavoro cinematografico è stato dedicato un volume di saggi, Il Mélo Ritrovato (De Luca Editori D’Arte, 2009). La svolta nella sua attività teatrale avviene nel 2012, quando al centro della sua riflessione pone in modo deciso il dissolvimento degli archetipi nella selva della modernità. Nel 2013 fonda in Val d’Orcia Le Vie del Teatro in Terra di Siena, una specifica realtà di riqualificazione dell’arte incentrata sulla sua proposta di “drammaturgia del rovinismo”.

Alla imponente e visionaria Trilogia Il Pianto delle Muse (Conversation pieces Byron’s ruinsIl crepuscolo di Arcadia) – creazione da annoverare come un vero e proprio evento artistico di teatro totale (Il Sole 24 ore) – è dedicato un prestigioso volume edito da Titivillus.

Nel 2017 propone Intorno a Don Carlos: prove d’autenticità, tratto da Schiller, al quale dedica una pubblicazione, sempre con Titivillus. Nello stesso anno comincia un nuovo e vasto progetto dedicato a Parsifal e intanto presenta al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (2018) una nuova versione dei Conversation pieces, tratti da Cain e Manfred di George G. Byron. Nel 2020 si realizza compiutamente l’opera cinematografica Parsifal.

 

LUCA CIAMMARUGHI, Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. 

Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita

Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”.