Presentazione XII edizione del Morellino Classica Festival 2023

Festival Internazionale

Il Festival Morellino Classica è destinatario di due prestigiosi riconoscimenti artistici e culturali: Antonio Bonfilio fondatore della rassegna è stato insignito il 7 dicembre in Campidoglio del Premio Nazionale Lucio Colletti 2022 per la Musica (Decreto del Presidente della Camera dei Deputati N° 1736/06); il pianista Pietro Bonfilio, direttore artistico del Festival si esibirà in concerto il 6 novembre prossimo al Teatro alla Scala di Milano all’interno della programmazione principale della Stagione 2023.

La preziosa esperienza dell’assegnazione del premio Lucio Colletti per la Musica 2022 testimonia l’importanza della presenza che la musica deve avere nel consesso intellettuale, culturale e filosofico della società in cui viviamo. Questo premio va a tutti i musicisti e a tutti gli operatori che svolgono il proprio lavoro musicale tra non poche difficoltà quotidiane con spirito libero e con libera azione del pensiero.

Lo scorso anno, in occasione della candidatura di Grosseto Capitale Italiana della Cultura 2024 è stata riservata dalla Commissione esaminatrice la seguente menzione: “Morellino Classica è un festival itinerante di altissima valenza culturale, punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per tutti gli amanti della grande musica”.

PREMESSA

In genere molti sono i motivi che conducono all’idea di proporre un evento musicale. Il virtuoso territorio toscano offre stimoli di varia natura per la realizzazione di quell’idea che si basa su due aspetti principali. Uno è la considerazione del ruolo fondamentale che occupa la Musica nella vita interiore o ideale delle persone. L’altro è la coincidenza o il riscontro materiale che essa genera in virtù del suo rilievo artistico. Il Festival si propone di ricercare quel duplice benessere, attraverso un ascolto silenzioso ma comunicativo, una riflessione attenta ma rigeneratrice. Il progetto parte da un’analisi di ordine culturale e commerciale del territorio.

E’ la sintesi di un’indagine sulla domanda e l’offerta musicale, sulla base di selezioni, scelte, indirizzi espressi edocumentati. In questi primi otto anni si è iniziato a realizzare fra i soggetti coinvolti (istituzioni, imprenditori, operatori culturali, organizzatori e musicisti) un’intesa che, pur nella difficoltà economica generale e in quella propria specifica degli esordi, evidenzia la funzione e il beneficio della musica in tutti i settori della vita del territorio.

CONTENUTI

L’area del Morellino comprende ben otto Comuni ma anche altri Comuni confinanti con la denominazione vitivinicola sono entrati a far parte del progetto Festival, allargandone i confini territoriali per un coinvolgimento di un pubblico sempre più numeroso amante della nostra musica, delle nostre Terre e dei prodotti d’eccellenza che le caratterizzano.

Attualmente fanno parte dell’itinerario musicale il Comune di Scansano in cui nasce e si sviluppa il progetto, i Comuni di Manciano, Magliano, Roccalbegna, Grosseto, Seggiano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Pitigliano, Arcidosso, Sorano. L’unione di interessi tra i soggetti che amano la musica e ne condividono la bellezza, si è dimostrata

indispensabile. Il contributo fattivo di tutte queste componenti che hanno fin qui aderito, allo scopo di un giovamento reciproco, ha reso possibile la realizzazione del progetto. Il Festival in questo breve periodo di tempo è diventato punto di riferimento sul nostro territorio per tutti gli amanti della grande musica, di cui molti sono turisti provenienti da altre regioni italiane e nazioni estere. L’iniziativa, all’attenzione dei media nazionali e internazionali, presenta molte particolarità uniche e originali e viene proposta, attuata e diffusa nella convinzione che la Musica fa bene agli uomini, ai loro sentimenti più intimi, ma anche alle loro aspettative di realizzazione. Il Festival sostiene, infatti, lo studio e la dedizione verso la musica, a partire dai giovani allievi, che sono i soggetti privilegiati, prima di ogni altro.

SOGGETTI COINVOLTI

Il Festival è organizzato dall’associazione culturale La Società della Musica. Oltre ai soggetti istituzionali e imprenditoriali, di fondamentale importanza è il coinvolgimento delle Istituzioni didattiche. La partecipazione ai programmi delle scuole musicali e accademie di Grosseto e provincia, attraverso una selezione degli allievi più dotati, pone l’attenzione sulla necessità dello studio musicale tra i giovani e sottolinea la viva attività presente sul territorio, per far emergere le eccellenze di cui è ricco. Grande importanza riveste la collaborazione con le prestigiose accademie internazionali tra cui l’Accademia Chigiana di Siena, Georg Solti Academy di Castiglione della Pescaia-Londra-Ginevra,

Ikacademy di Bangkok, Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Scuola di Musica di Fiesole, Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, Conservatorio “Rinaldo Franci” di Siena, Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca, con l’esibizione

dei loro straordinari allievi dei corsi di perfezionamento provenienti da tutto il mondo. In virtù di questa caratterizzazione il Festival, fin dalla prima edizione, ha ottenuto il riconoscimento di “alto profilo culturale e per questo meritorio” da parte del Ministero dei Beni Culturali.

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Il Festival è un appuntamento di largo respiro che si svolge nel periodo da aprile a settembre e nel periodo invernale per i concerti natalizi, in una varietà di posti, tra natura incontaminata, luoghi storici e prestigiose aziende. Tutti i concerti hanno la piacevole caratteristica, considerata la calda stagione, di svolgersi in un ambiente dal clima ideale. 

I numerosi luoghi, circa 20, sono inoltre, tra i più suggestivi del territorio di Scansano e della Maremma Toscana e sono

di fondamentale importanza storica: sito etrusco di Ghiaccio Forte, Castello di Montepò (1300 circa), Piazza di Massa Marittima (1100), Chiesa di San Biagio di Montorgiali (1540), Convento del Petreto (1274), Teatro Castagnoli (1852), Santuario di San Giorgio di Montorgiali (1200 circa), Castello di Potentino (1150), Chiesa romanico-gotica di Roccalbegna (1300 circa), Chiesa di San Giorgio di Montemerano (1340), Castello di Manciano (1118), Piazza del Castello di Montemerano, Cassero Senese di Roccalbegna, Castello della Marsiliana di epoca medievale, Cassero Senese, Duomo di Grosseto, Teatro degli Industri di Grosseto (1819), Cattedrale di Sovana (VIII sec.), Vescovado della Fortezza Orsini di Pitigliano (1250), Sinagoga di Pitigliano (1598), Castello Aldobrandesco di Arcidosso (1100), Monte Labro Torre Giurisdavidica nel Parco Faunistico del Monte Amiata, Duomo di Pitigliano (1509), Chiesa di San Giovanni di Scansano (1276), Teatro Niccolini di Firenze (1650), sito paleontologico e archeo-minerario di Baccinello, frazione di Scansano. Altri luoghi di prestigio dell’itinerario musicale: Hotel Il Pellicano (ha ospitato il concerto dei Solisti della Scala nell’edizione 2013), Fattoria Le Pupille, Azienda Val delle Rose Famiglia Cecchi, Tenuta dell’Ammiraglia Frescobaldi, Teatro sull’Acqua di Sasseta Alta, Viveterna Panoramic Terrace di Castiglione della Pescaia, Fazioli Pianoforti Show Room Milano.

MORELLINO CLASSICA ALL’UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA E AL FORUM INVENTION TALENT IN OPEN WORLD DI BORDEAUX

Il Festival è stata l’unica rassegna, distintasi tra le realtà musicali italiane più importanti, presente il 23 Novembre 2018

negli Studi Istituto Luce di Cinecittà (Sala Fellini) a Roma, ospite alla Masterclass del Food Wine e Co. organizzato dal

Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media dell’Università di Roma Tor Vergata, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Mercato Mediterraneo, Fiera di Roma, Alice TV e con il Patrocinio di Ferpi Federazione Relazioni Pubbliche Italiana e ANSA. Sono intervenuti il Ministro del Turismo, il Senatore Gian Marco Centinaio, il Presidente Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio, Neri Marcorè, tra gli altri. Il direttore Antonio Bonfilio ha tenuto una relazione sul progetto realizzato nel corso degli ultimi dieci anni in Maremma illustrando il lavoro di promozione e diffusione della musica nell’esperienza Morellino Classica Festival che coniuga musica, economia e territorio, sottolineando l’importanza dell’appoggio dell’istituto bancario di riferimento territoriale Banca TEMA Credito Cooperativo, del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano e delle aziende più rappresentative per una significativa esperienza di engagement culturale che evidenzia la funzione e il beneficio della musica in tutti i settori della vita del territorio della Maremma. Morellino Classica Festival sarà ancora l’unica rassegna a rappresentare la cultura musicale in Maremma alla nuova edizione Bordeaux meets Maremma Forum Invention Talent in Open World 2020 a Bordeaux, con l’obiettivo di ripetere il successo ottenuto nella precedente edizione Maremma meets Bordeaux 2017.

MORELLINO CLASSICA INVITATO DALLA CHIESA AD ORGANIZZARE IL CONCERTO SOLENNE 2020 

In occasione del Millenario della nascita di San Gregorio VII Papa nato a Sovana (GR) nel 1020, il Direttore Ufficio Beni

Culturali Don Marco Monari ha incaricato il Festival di creare la cornice musicale dello straordinario, storico avvenimento. Il concerto, che si è tenuto il 29 agosto nel Duomo romanico di Sovana (VIII secolo), alla presenza dei più

alti rappresentanti della gerarchia cattolica, è stato eseguito dall’Orchestra Gioacchino Rossini Opera Festival di Pesaro diretta dal maestro Gabriele Pezone, solista il pluripremiato pianista rumeno Daniel Petrica Ciobanu, soprano Federica Livi per un evento di grande solennità artistica e spirituale.

IL PRIMO FESTIVAL A REALIZZARE IL CONCERTO POST-COVID IN TOSCANA

Il 20 giugno 2020 il festival è stata la prima rassegna musicale in Toscana e la quinta in tutta Italia a ripartire dopo l’emergenza Covid, iniziando la stagione di concerti in sicurezza sanitaria, realizzando i 20 concerti previsti.

I MUSICISTI CHE HANNO PARTECIPATO AL FESTIVAL:

In queste nove edizioni (2012-2020) il Festival ha realizzato, tra aprile e settembre di ogni anno oltre 180 concerti in 20 luoghi differenti, alla presenza di migliaia di spettatori, molti dei quali turisti stranieri e amanti della musica classica provenienti dall’Italia e dall’estero. Hanno partecipato, tra gli altri, illustri musicisti, leggende della musica: Salvatore Accardo, Franco Petracchi, Bruno Giuranna, Boris Belkin, Oscar Ghiglia, Giovanni Sollima, Bruno Canino, Valery Voskobojnikov, Michail Utkin, Beatrice Rana, Fabio Armiliato, Fred Hersh, Enrico Rava, Svetlana Berezhnaya.

Le Accademie musicali più prestigiose al mondo: Georg Solti Academy di Ginevra-Londra e Lady Valerie Solti, I Solisti

dell’Accademia della Scala Accademia Chigiana di Siena, Scuola Di Musica di Fiesole, Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, Royal Academy Of Music di Londra. Gli Ensemble e le Orchestre italiane e straniere tra le più famose: I Solisti

dei Berliner Philharmoniker, Camerata Royal Concertgebouw Orchestra, Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini di Pesaro, Bach Cantata Choir Okayama Tokyo, I Solisti Filarmonici Italiani, Aizuri String Quartet del Metropolitan di New York, I Superottoni del Teatro Massimo di Palermo. Musicisti di fama internazionale, tra gli altri: Christoph Hartmann, Matt Haimowitz, Guy Braunstein, Francesca Dego, Federico Guglielmo, Davide Alogna, Andrea Bacchetti, Simonide Braconi, Enrico Casazza, Todd Crow, Nat Yontararak, Giulio Tampalini, Omar Zoboli, Anna Tifu, Hakan Sensoy, Giuseppe Andaloro, Elio, Stefano Di Battista. La RAI TV, RAI Radio 3 Suite, BBC Londra, Radio Toscana Classica, Amadeus, Classic Voice, Suonare News, Il Giornale della Musica hanno dedicato al Festival servizi e interviste.